giovedì, gennaio 31, 2008

ECCO COME MI PIACEREBBE ESSERE!


Il contenuto che segue fu scritto da Audrey Hepburn, alla quale fu chiesto
di dare suggerimenti per la bellezza.

1.
Per avere labbra attraenti, pronuncia parole gentili.

2.
Per avere uno sguardo amorevole,
cerca il lato buono delle persone

3.
Per avere un aspetto magro,
condividi il tuo cibo con l’affamato

4.
Per avere capelli bellissimi, lascia che un bimbo li attraversi con le proprie dita una volta al giorno

5.
Per avere portamento, cammina con la consapevolezza
che non camminerai mai da sola

6.
Le persone, persino più delle cose, devono essere rinfrancate, risvegliate, corrette e redente; non respingere mai nessuno

7.
Ricorda, se mai avrai bisogno di una mano, le troverai alla fine di entrambe le tue braccia. Quando diventerai anziana, scoprirai di avere due mani, una per aiutare te stessa, la seconda per aiutare gli altri)

8.
La bellezza di una donna non consiste nei vestiti che indossa, nell’aspetto che possiede o nel modo di pettinarsi. La bellezza di una donna si deve percepire come proveniente dai propri occhi, perchè quella è la porta del suo cuore, il posto nel quale risiede l’amore

9.
La bellezza di una donna non risiede nell’estetica, ma la vera bellezza in una donna è riflessa nella propria anima. E’ la preoccupazione di donare con amore, la passione che essa mostra

10.
La bellezza di una donna aumenta con il passare degli anni


Grazie Sorè!! =)

sabato, gennaio 26, 2008

A CHI MI CHIEDE QUAL E' LA MIA PROFESSIONE!


io sono una Criminologa e...

"La criminologia si afferma come scienza autonoma nel XIX secolo e precisamente viene individuato il 1876 come data di nascita, anche se già nel 1843 in Gran Bretagna uno psichiatra è chiamato a valutare lo stato mentale dell'imputato al momento del crimine. E' infatti questo l'anno di pubblicazione di Uomo delinquente , di Cesare Lombroso , considerato unanimemente padre putativo della criminologia. In questo studio lo psichiatra veronese gettò le basi delle future metodologie per l'analisi eziologica del crimine, anche se già nel 1843 in Gran Bretagna durante il processo McNaghten uno psichiatra fu chiamato a valutare lo stato mentale dell'imputato al momento del delitto. La Corte accettò il suo parere e dichiarò non colpevole l'autore del reato...

Ma cosa studia nello specifico la criminologia? Il fenomeno criminoso nella sua complessità, considerando qualunque prospettiva attenga il crimine: quindi in essa si sovrappongono diverse discipline e la interdisciplinarietà è sua caratteristica precipua. Diritto, sociologia, antropologia, psicologia, psichiatria, biologia, medicina, statistica, scienze economiche: questo in breve l'elenco delle varie discipline che si sovrappongono nello studio del crimine. Sintetizzando si può dire che in essa si confrontano due gruppi di scienze: quelle umane (antropologia, psicologia, medicina, psichiatria, psicologia sociale, sociologia) e quelle giuridiche.

Al suo interno si distinguono due filoni: quello antropologico e quello sociologico.
Il primo è finalizzato allo studio della personalità del soggetto delinquente attraverso l'analisi dei fattori organici e ambientali.
L'altro approccio studia il crimine come fenomeno sociale, analizzando l'episodio criminoso in relazione alle dinamiche dell'intera società in cui il criminale si trova a compiere i delitti.
Si tratta di una scienza empirica e quindi ricava dalla osservazione del reale il materiale per la sua indagine: le metodologie sono di carattere statistico e sociologico (statistiche di massa, indagini individuali, indagini sul campo, studio di gruppi campione)...

Diciamo subito che la figura del criminologo in Italia comincia ad affermarsi solo ora , anche se siamo ancora ben lontani dall'immagine istituzionalizzata del detective americano o dell'agente di Scotland Yard . Questo è dovuto innanzi tutto ad un diverso sistema giudiziario che nel nostro caso, privilegia il momento inquisitorio a quello investigativo.

Nuovo slancio a questa professione è stato offerto dalla riforma del codice di procedura penale che ha in parte rivoluzionato la figura dell'avvocato .

Il 21 aprile 2000 la Commissione Giustizia della Camera ha approvato in sede legislativa il provvedimento che prevede anche per gli avvocati difensori la possibilità di compiere indagini a tutela dei loro assistiti attraverso la collaborazione non degli organi di polizia ma degli investigatori privati. A partire dal 2000, le decisioni legislative in merito al giusto processo hanno consentito la piena introduzione nel nostro sistema penale di nuove figure professionali: consulenti, investigatori, operatori tecnici, specialisti di criminalistica, eccetera.

Il magistrato, infatti, può chiedere la consulenza di un perito "quando occorre svolgere indagini o acquisire dati o valutazioni che richiedono specifiche competenze tecniche, scientifiche o artistiche" (art.220c.p.p.): tuttavia un criminologo si occupa anche di ricerca scientifica (analizzando le cause e le conseguenze della criminalità), più in generale di sicurezza (ricoprendo il ruolo di security manager ), o di fornire consulenze alla polizia, al questore o al singolo poliziotto e di coordinare delle equipe per la difesa o per l'accusa nei singoli casi.

Non esiste un Ordine dei criminologi ma la Società italiana che li raccoglie.
"

Questo è quello che sono e dovrei fare, ma quello che faccio in realtà è ben diverso!

giovedì, gennaio 17, 2008

TEMPO SCADUTO!


Forse non ce ne siamo resi conto...ma forse il tempo del mondo sta per finire.
O almeno del mio!
Eppure il 2008 era iniziato nel migliore dei modi, con delle amicizie 'solide' 'nuove' di cui hai la convinzione che non siano passeggere!
I buoni propositi c'erano tutti...anche quelli non scritti erano stati considerati!
Mi ero pure confessata ed è stata la cosa che più di tutte mi ha fatto stare bene (invito chi è in terapia dello psicologo di evitare di spendere soldi, e recarsi presso un confessionale, dà molto di più)!
Mi ero progettata (anche se campo alla giornata), avevo accettato i consigli di amici e non!
Ero anche stata pagata dopo un anno e più dal progetto finito!
Insomma niente da invidiare a nessuno...
...ma chi mi conosce sa che basta un attimo per farmi sprofondare nell'inferno...
Non credevo di ricaderci così presto, non ora...maledetta metà mancante!
Non so se ci voglio rimanere...forse sì forse no, ancora devo capirlo è appena successo sto giusto contando i pezzi. E' che pensi sempre che prima o poi passa....MA QUANDO CAZZO ARRIVA STO POI!!!????
Vabbè io nel mentre mi metto lo smalto, mi chiudo e divento aggressiva....GRRRR.
Insomma attenzione mondo OGGI MORDO E AVVELENO!!!

martedì, gennaio 15, 2008

Gli amici della Rete Lilliput

Noi, associazioni e cittadini aderenti alla Rete Lilliput, nodo di Napoli, esprimiamo il nostro appoggio a chi pacificamente manifesta a favore della raccolta differenziata e contro l’apertura di megadiscariche collocate in siti vincolati, a ridosso di centri abitati, che possano inquinare il terreno circostante e le falde acquifere.
Proponiamo alcune semplici linee-guida elaborate nel corso di lunghi anni di denuncia e riflessioni sul tema:
l’emergenza-rifiuti in Campania può e deve essere risolta in modo definitivo secondo criteri precisi di sostenibilità:

1. diffusione di uno stile di vita sobrio, attento ad evitare sprechi e a richiamare costantemente ad una sostenibilità delle scelte quotidiane
2. riduzione a monte dei rifiuti, con precise politiche che impediscano il proliferare di imballaggi inutili e costringano coloro che li producono ad accollarsene lo smaltimento
3. differenziazione e riciclaggio dei rifiuti, attraverso una raccolta porta a porta che faccia finalmente decollare la raccolta differenziata
4. attivazione dei siti di compostaggio, che permettano il recupero della frazione umida.

Per fronteggiare l’immediato si fa proprio il comunicato delle Assise di Palazzo Marigliano e del Mezzogiorno d’Italia, in particolar modo là dove dice:
“trasferire tutte le ecoballe..in aree interne soddisfacenti i criteri morfologici e geologici stabiliti dalla normativa, in quanto di scarso valore agrario ed economico, con terreni argillosi, lontane dai centri urbani, prive di urbanizzazioni isolate, al sicuro dal rischio d’inquinamento delle acque superficiali e sotterranee…Separazione della parte umida dei rifiuti da quella secca, sfruttando gli impianti di compostaggio esistenti fuori regione, nell’attesa di ripristinare ed attivare quelli già esistenti affiancandoli alla costruzione di altri”.
Ed inoltre si sottolinea la denuncia: “la strategia sottesa a tutte le scelte compiute negli ultimi tredici anni è quella di bruciare milioni di tonnellate di rifiuti nel termovalorizzatore di Acerra per trarre profitto dal maledetto Cip6 (contributo di circa 55 euro per ogni tonnellata di rifiuti bruciata) e dalle imposte e tasse a carico dei cittadini.” .

D’altra parte anche la voce della Chiesa, nelle parole che il Vescovo di Pozzuoli ha rivolto ai fedeli della sua diocesi (nella quale è compresa Pianura) sono in linea con queste richieste: “circa il problema dei rifiuti, ‘questi ultimi vanno adeguatamente differenziati, smaltiti, trattati, ri-usati e riqualificati, secondo le innovazioni suggerite dalla scienza e dalla tecnica” – in questo contesto i fedeli sono invitati a ‘promuovere opportune azioni di vigilanza e di denuncia rispetto a situazioni di offesa perpetrate all’ambiente, alla costa, alla geologia del territorio.” E in merito alla situazione il vescovo di Nola Beniamino Depalma denuncia “è giunta l’ora che i responsabili di questo disastro umano e ambientale a qualsiasi livello e colore politico appartengano si facciano finalmente da parte”, chiedendo le dimissioni “di chi ha fallito nella gestione dell’emergenza rifiuti in Campania”

Si ribadisce altresì che in questo momento difficilissimo, ma che può divenire occasione di svolta storica non solo per la Campania, è necessaria la mobilitazione di tutti, e che assurde risultano le parole contro ‘vescovi ed ecofondamentalisti’, dato che già da anni la società civile sta operando sia per denunciare la finta emergenza, sia per individuare e proporre soluzioni alternative che raramente sono state ascoltate e mai prese in considerazione.
Ci sia lecito ricordare che ciò che ha bloccato l’inceneritore di Acerra non sono state le proteste, ma LA MAGISTRATURA, a causa delle pesantissime inadempienze della FIBE- Impregilo.

Nodo di Napoli della Rete di Lilliput

giovedì, gennaio 03, 2008

S...PROPOSITI


Ed eccoci qua...sono venuta a vedere lo strano effetto che fa

..davanti ad una bustona di patatine (ungendo di buon grado tutta la tastiera) sentendo Benny Goodman che intima quasi a saltellare!
Buoni propositi per quest'anno:
prometto di 'sentire' più musica anni '80
prometto di avere meno paura di gettarmi nelle cose (soprattutto gli uomini)
prometto di mettere più soldi da parte per la casa
prometto di andare a Roma a trovare i milioni di amici che ho lì
prometto di comprare i tergicristalli nuovi alla macchina
prometto di organizzarmi preventivamente le vacanze estive
prometto di dare meno consigli a tutti
prometto di non mandare più sms a Vittorio
prometto di correre di meno con la macchina (a meno che non siano casi urgenti)
prometto di non far tradire più nessuno
e soprattutto vi prometto un mondo senza camorra, politici corrotti, multe ingiuste, bambini infelici, animali abbandonati, single infelici, spazzatura per la strada, scioperi dei benzinai, lacrime amare....

...e poi mi fermo...io sto qua a dire cazzate su un blog che non legge praticamente nessuno e la gente muore...in kenya, darfur, scampia, venezuela, torre annunziata...
e allora caro 2008 vedi di portare un pò di cervello a tutti pe st'anno!